Da oggi al 31 ottobre all'Università Roma Tre si tiene "Bob Dylan and the Arts", 3 giorni di eventi dedicati al grande autore americano. Esperti di tutto il mondo si confronteranno sulla poliedrica attività dell’artista.
Un ricco programma di incontri, concerti e mostre digitali animerà le tre giornate ospitate presso la Scuola di Lettere Filosofia Lingue dell’Ateneo.
Bob Dylan e le Arti, 3 giorni dedicati al grande artista |
Comunicato stampa. Roma, 29 ottobre 2018. A
due anni dalla controversa assegnazione del Nobel per la Letteratura a Bob
Dylan, l’Università degli studi Roma Tre celebra il cantautore americano con il
convegno internazionale “Bob Dylan and the Arts. Masked and Anonymous: the Many Facets of the Art of
Bob Dylan”.
Dal 29 al 31 ottobre
2018, nell’Aula Magna della Scuola di Lettere Filosofia Lingue dell’Ateneo,
sedici esperti tra cui accademici, artisti e musicisti provenienti da tutto il
mondo rifletteranno sui molteplici aspetti della produzione artistica di Dylan.
Un confronto che partendo da musica e cinema, attraverserà pittura, teatro,
letteratura, filosofia e religione, sulle tracce dell’identità cangiante e sempre
mutevole di una tra le personalità più influenti e discusse degli ultimi sessant’anni.
“Abbiamo voluto
rendere omaggio alla poetica di un grande artista, riunendo esperti e studiosi
che insieme potranno elaborare spunti innovativi sulla poliedrica attività del
menestrello di Duluth. Un modo per condividere con i nostri studenti e tutti
gli appassionati un lavoro di ricerca e approfondimento che il settore disciplinare di ‘Lingua e Letterature
Angloamericane’ dell’Ateneo porta avanti da tempo” ha dichiarato la
Professoressa Maria Anita Stefanelli, docente dell’Università Roma Tre e
curatrice dell’evento insieme al
Dottor Fabio Fantuzzi.
La manifestazione sarà
inaugurata dal Rettore Luca Pietromarchi e vedrà, nel corso delle giornate, la
partecipazione di numerosi esperti “Dylanisti”. Tra questi Alessandro Carrera - docente
della Houston University e premio Montale di poesia - parlerà del complesso
rapporto tra Dylan e la cultura afroamericana o ancora David Pichaske -
docente della South West Minnesota University - esplorerà il retroterra culturale
del Midwest nelle sue canzoni e nelle opere del cantautore.
Una sessione speciale
sarà dedicata all’opera pittorica del misterioso mentore di Bob Dylan, il Maestro
Norman Raeben. Dei suoi lavori sarà presentata per la prima volta un’esposizione
digitale, accompagnata dal commento dell’artista newyorchese Roz Jacobs,
allieva del Maestro insieme a Dylan.
Tra le attività in
programma, il 30 ottobre si terrà il concerto-spettacolo "The
Greenwich Village Folk Scene”, ideato dall’esponente del movimento del folk
revival Newyorchese cantautore Chris Lowe, che ripercorrerà in musica la
storia culturale del Greenwich Village.
L’evento è aperto al
pubblico e il calendario completo è consultabile al link: https://bit.ly/2CHtsGe
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