Renato Zero è in edicola da oggi per 33 settimane con "Mille e uno zero - La storia di un inguaribile trasformista”, la raccolta per ripercorrere 50 anni della musica italiana: un progetto monumentale con l’intera discografia di un artista unico
Ecco Renato Zero |
Un
progetto monumentale. L’intera discografia di un artista unico. 33
appuntamenti settimanali in edicola per rivivere la storia e la carriera
di
un inguaribile trasformista: RENATO ZERO.
Dal 28 dicembre e ogni venerdì per 33 settimane,
sarà in edicola con TV Sorrisi e Canzoni “MILLE E UNO ZERO. La storia di un inguaribile trasformista”, una collana che racchiude, per la prima volta, l’intera discografia dell’artista completamente rimasterizzata. Un lavoro totalmente inedito
anche nella sua presentazione grafica, con un artwork creato appositamente per l’occasione.
In omaggio con la prima uscita, l’album “Amore dopo amore”, anche lo speciale cofanetto.
RTL 102.5 è radio media partner di “MILLE E UNO ZERO. La storia di un inguaribile trasformista”.
“MILLE E UNO ZERO. La storia di un inguaribile trasformista” sarà l’occasione per riscoprire rarità e ritrovare grandi successi che hanno segnato la storia della musica italiana, un’opera
unica e imperdibile che permetterà ai fan, e non solo, di immergersi totalmente nel mondo di RENATO ZERO.
La
collana è composta da trenta album da studio e tre compilation inedite
contenenti i singoli pubblicati e mai inseriti all’interno di un album. Ogni cd, in formato digipack presenta
inoltre un booklet con contenuti speciali, immagini rare e un’intervista inedita
che l’artista ha realizzato per la collezione, dedicata al racconto della sua vita e dell’album.
In
questi anni la maggior parte dei dischi di catalogo dell'artista non
sono mai stati ripubblicati, preservando in questo modo alcuni album che
oggi, dopo oltre venticinque anni, sono delle vere
e proprie rarità.
Ciondolando su un paio di zatteroni improbabili, con una gallina al guinzaglio
è partito dalla periferia più profonda per arrivare ai cieli mediatici più nobili, caricandosi sulle spalle, quell’Italia difficile, ipocrita, bacchettona e dinamitarda, lui, esilissimo ragazzo,
‘re-nato’ grazie a una trasfusione e targatosi a vita con un offesa
che ha sostituito il suo cognome. Ha cambiato costumi e coscienze, ha
sollevato domande con decenni di anticipo, libero da tessere politiche e identità di genere ha scavalcato ogni recinto,
riscattando chi non aveva parola. Ha fotografato la realtà per
sublimarla, si è truccato per smascherarla; ma soprattutto ha regalato
una letteratura musicale sterminata, visionaria, poetica e politica.
Zero, che come il numero da nulla diventa moltitudine, è ancora qui per aprire porte che il buio del nostro tempo nasconde. E per dare alla gente ciò che la gente ancora non sa di amare.
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