"Unici - L'inarrestabile Gianna" è la seconda puntata del programma, stavolta dedicata a Gianna Nannini e in onda domani, 2 gennaio 2019 dalle 22.55 su Rai 2: il talento, la carriera e l’anima rock della cantautrice di Siena protagonisti della serata
Ecco la rocker |
“L’inarrestabile Gianna” è il titolo della nuova puntata di Unici che andrà in onda il 2 gennaio alle 22.55 su Rai2, la storia unica della vera
rockstar al femminile italiana.
Giorgio Verdelli, autore e regista del programma, intervista Gianna Nannini e ci conduce in un percorso intenso che ha un filo conduttore rappresentato dai preziosi filmati delle Teche Rai e dal personale archivio di Gianna Nannini fatto di foto esclusive e immagini dei grandi concerti: dall’ultimo tour italiano alle date in Germania, tra cui ovviamente Berlino, in cui la rocker conferma l’amore per il pubblico tedesco.
In questo ritratto musicale
non mancheranno i brani più famosi: “America”, “Fotoromanza”,
“Bello e impossibile”, “Ogni tanto”, “Fenomenale” e tutti gli
altri che l’hanno resa celebre. E ancora i duetti con Carmen Consoli,
Laura Pausini, Elisa, Emma, Fiorella Mannoia, che non sono
solo collaborazioni artistiche ma anche storie di vera amicizia.
Tra le testimonianze anche Riccardo
Scamarcio che rivela una passione per Gianna e introduce un duetto inedito,
Giuliano Sangiorgi che riconosce l’inimitabile talento compositivo della
rocker, Giovanni Veronesi e la "benedetta follia" della
Nannini, Massimo Ranieri e il ricordo del primo incontro con “una
giovanissima fan” più di 40 anni fa alla Bussola di Viareggio.
Con “Unici - L’inarrestabile Gianna” - attraverso le tappe della sua carriera e della sua vita che l’hanno
portata a conquistare il pubblico di tutta Europa - conosceremo meglio la
ragazza di Siena dalla voce rauca, inconfondibile, piena di talento, diventata
uno dei simboli del rock italiano. Un racconto emozionante che racchiude non
soltanto il talento musicale di Gianna ma anche la sua vitalità, appunto
"inarrestabile", che la porta a sfide continue con sé stessa: gli incidenti
fisici e professionali che hanno segnato tutta la sua vita, la maternità e quell’energia
incontenibile che le permette di non fermarsi mai. Neanche nell'ultima esibizione
al Concertone del 1° maggio a Roma in cui Gianna Nannini arriva sul palco con
una sedia a rotelle e infiamma la piazza.
Sul palco come nella vita di ogni giorno, Gianna
Nannini cerca sempre nuove idee da perseguire, nuovi modi di comporre in un
intreccio di emozioni, drammi e ironia in cui il testo e la melodia si sposano
perfettamente.
Ne viene fuori un’identità
musicale costruita mescolando tutti gli stili che ha incontrato nel suo
percorso: il grande rock, la musica classica, la canzone italiana di De Andrè,
Tenco, Guccini. Dai brani lenti che hanno una forte componente pucciniana su
una solida base rock, alle influenze di Domenico Modugno e Janis Joplin nella
ricerca di un proprio stile e una capacità interpretativa unica. Anche quando
esegue nel 1987 ad Amburgo con Sting e Jack Bruce “L' opera da tre
soldi” di Brecht e Weill per terminare il concerto con “O surdato
'nnamurato” in una versione più acustica.
Unici è un programma
scritto e diretto da Giorgio Verdelli con Silvia Fiorani, Davide Fiorani e la
collaborazione di Tommaso Cennamo, Chiara Di Giambattista,
Eleonora Tundo.
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